Donald Trump rilancia le fake news sulla pugile algerina Imane Khelif definendola un uomo: continua la polemica a Parigi 2024.
L’ex presidente Usa, Donald Trump è entrato nella polemica riguardante la pugile algerina Imane Khelif e l’abbandono sul ring dell’azzurra Angela Carini alle Olimpiadi di Parigi 2024 dopo appena 46 secondi.
Durante un comizio ad Atlanta, come riportato da Fanpage.it, il Tycoon ha rilanciato la fake news sulla sessualità dell’atleta algerina, definendola: “Un bravo pugile uomo“.
Le parole di Trump sul caso Imane Khelif
Dal palco di Atlanta, Trump ha raccontato la sua versione dell’incontro di boxe del 1 agosto alle Olimpiadi di Parigi 2024.
Ovvero quando Carini ha deciso di abbandonare il match dopo appena 46 secondi, colpita da un potente destro dell’avversaria.
Il Tycoon ha dichiarato: “Una campionessa italiana si è scontrata sul ring con una persona che ha fatto la transizione, un bravo pugile uomo. L’ha colpita due volte così forte che non sapeva cosa stesse succedendo“.
Questa dichiarazione si inserisce in un contesto più ampio di disinformazione e polemica sulla sessualità di Khelif, già diffusa da politici di destra sia in Italia che all’estero.
L’attacco a Kamala Harris
Trump ha utilizzato la vicenda Carini-Khelif come pretesto per attaccare la candidata democratica Kamala Harris, promettendo che, se rieletto, “gli uomini non parteciperanno agli sport femminili“.
Durante il comizio ad Atlanta, ha affermato che se Harris dovesse vincere le elezioni: “La parodia che sta avendo luogo alle Olimpiadi di Parigi arriverà in America, quando ospiteremo le Olimpiadi di Los Angeles“.
Ha poi insultato la vicepresidente Usa, afferma che si tratta di: “Un’attivista trans radicale che vuole permettere che gli uomini picchino le donne in nome della tolleranza“.
Nel frattempo, Khelif ha continuato a competere e ha battuto l’ungherese Anna Luca Hamori, qualificandosi per le semifinali di pugilato nella categoria 66 kg del torneo olimpico di Parigi 2024.
Nonostante le polemiche e le fake news, la sua prestazione atletica continua a parlare da sola, dimostrando il suo valore come pugile.